domenica 1 dicembre 2013

CAMBIO GESTIONE

<<Orto del Quinto>>
<<CAMBIA GESTIONE>>
Daniele e Luca salutano e fanno i migliori auguri a tutti!

mercoledì 30 ottobre 2013

Cucinare..Broccolo e Cavolfiore

Cucinare le Verdure di Stagione! La trovate 
al Mercato Laurentino, BOX N°2 ORTO DEL QUINTO
Siamo aperti da Martedì al Sabato dalle 7:30 alle 13:30 
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Verdure di Stagione
L'autunno è arrivato, si cambia alimentazione..vediamo le novità!
Tra i prodotti di punta ci sono: arance, broccoli, cachi, carciofi, cardi, cavolfiori, cavoli, cicoria, fagioli, fagiolini, fichi, indivie, kiwi, mandarini, mandorle, melagrane, melanzane, mele mele cotogne meloni mirtilli more nocciole noci patate dolci peperoncini piccanti peperoni, radicchi rossi, uva, verze, zucche e  zucchine!  
Le ragioni per cui è importante consumare frutta e verdura di stagione sono essenzialmente due: un motivo di ordine ecologico ed uno di ordine nutrizionale.
Questo modo di alimentarsi infatti riduce l’inquinamento ambientale (e minor utilizzo di pesticidi rispetto a quella coltivata in serra)e garantisce al nostro organismo maggiori quantitativi di fibre, vitamine e sali minerali rispetto a quella fuori stagione.



Iniziamo quindi con una ricetta ad hoc!

Insalata di broccoli,cavolfiori e indivia belga

Ingredienti
1 Broccolo
1 Cavolfiore
1 cespo Insalata Belga
1 cucchiaio Pinoli
1 cucchiaio Uvetta
per la Salsa
4 cucchiai di succo di Limoni
Noce moscata
6 cucchiai d'Olio extravergine di oliva
Sale e Pepe qb
3 gambi di Prezzemolo
1 cucchiaino di Senape 

Procedimento 
Pulite e tagliateli a piccoli cespi il broccolo e il cavolfiore, di modo da poter essere mangiati in un boccone conservando il gambo del cavolfiore.
Lessate i pezzetti di broccolo e il cavolfiore in acqua bollente salata in pentole separate (hanno tempi di cottura diversi) fino a quando saranno teneri ma ancora abbastanza croccanti.
Nel frattempo mettete a bagno un cucchiaio di uvette nel succo di limone.
Disponete i broccoli appena scolati in un recipiente con del ghiaccio di modo da farli raffreddare immediatamente per mantenere la consistenza croccante e un colore verde brillante. Quando saranno freddi scolateli.
Recuperate il gambo del cavolfiore, ricavatene due pezzetti e fateli bollire insieme ai gambi di prezzemolo che avete lavato e tagliato a pezzetti.
Quando i gambi saranno teneri scolateli e frullateli in un mixer aggiungendo un po’ della loro acqua di cottura fino ad ottenere una crema densa e vellutata.
In un bicchiere di un frullatore (o nel mixer) versate l’olio, il succo di limone, la crema di cavolfiore e gambi di prezzemolo, la senape e una grattata di noce moscata e frullate.
Infine aggiustate di sale e pepe.
Tostate i pinoli in padella fino a che prenderanno un bel colore ramato.
Tagliate l’indivia belga a striscioline sottili, mettetele sul fondo del piatto e conditele con un po’ di salsa.
Aggiungete il cavolfiore e i broccoletti e distribuite un cucchiaio di salsa sulle verdure. Infine spargete i pinoli e l’uvetta completando con una grattata di noce moscate e del pepe nero.(fonte)
Buon Appetito!

martedì 29 ottobre 2013

Cucinare il...Cavolfiore

Cucinare il Cavolfiore! Lo trovate 
al Mercato Laurentino, BOX N°2 ORTO DEL QUINTO
Siamo aperti da Martedì al Sabato dalle 7:30 alle 13:30 
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Il Cavolfiore, originario dell'Asia Minore, è un ortaggio tipico della stagione invernale.
In cucina può essere consumato sia crudo che cotto: se mangiato crudo, è una fonte di vitamina C e B6, acido folico e potassio, mentre se viene cotto è ricco di vitamina C e B6, potassio, acido folico e rame.
Crudo si mangia al naturale, in insalata come antipasto o in pinzimonio.
Cotto, sia caldo che freddo, lo si può consumare insieme alle minestre, alla pasta, gratinato al forno con besciamella e parmigiano, nella preparazione di torte salate o più semplicemente condito con olio e limone.
Per risultare più appetitoso la cottura deve essere al dente; se aggiungete qualche fetta di  limone durante la cottura eviterete che le cime diventino gialle.
Si conserva in frigorifero, non lavato, anche per 10 giorni.
Una volta cotto, invece, si può conservare chiuso in un recipiente, possibilmente di vetro, al massimo per 2 giorni (Fonte).Un terzo modo è cucinarlo in conserva. Ecco come fare:
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Cavolfiore in Conserva
Ingredienti
 2 kg di cavolfiori
un litro di aceto
un quarto di vino bianco
pepe in grani
una scorzetta di limone
3 foglie di alloro
una stecca di cannella
olio
foglie di dragoncello

Preparazione
Pulite 2 kg di cavolfiori e divideteli in cimette.
Fate bollire un litro di aceto con un quarto di vino bianco, 10 grani di pepe, una scorzetta di limone, 3 foglie di alloro, una stecca di cannella e una presa di sale.
Immergetevi le cimette e scolatele 5 minuti dopo la ripresa del bollore.
Sistematele in 3 vasi da mezzo litro, unite qualche fogliolina di dragoncello e copritele di olio.
Chiudete i vasi, unendo, se occorre, altro olio e conservate per 3 mesi in un luogo buio.(Fonte)

domenica 6 ottobre 2013

Cucinare il...Porro

Cucinare il Porro! Lo trovate 
al Mercato Laurentino, BOX N°2 ORTO DEL QUINTO
Siamo aperti da Martedì al Sabato dalle 7:30 alle 13:30 
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Il porro è un ortaggio dal gusto molto simile alla cipolla, di origine è incerta, ma si pensa che provenga dai territori celtici, in quanto già 3000 anni vi era coltivato.
Lo conoscevano ed usavano anche gli Egiziani, ma fu introdotto in Europa dai Romani.
In cucina viene usato come ortaggio e come erba aromatica, ma è anche una pianta medicamentosa (proprietà riconosciutagli già nel Medioevo).
Si impiega crudo, come condimento tagliato in sottili rotelline o utilizzato per guarnire e aromatizzare insalate accompagnate dalla vinaigrette, o cotto in svariate preparazioni come minestre, brodi, zuppe, risotti, frittate o tortini, stufati, creme e salse.
Oltretutto il Porro è un'ortaggio ricco di proprietà tra cui proprietà toniche, nervine, diuretiche, lassative, antisettiche e lo si consiglia per curare dispepsie, anemie, reumatismi, artrite, gotta, affezioni urinarie, obesità eccetera. (fonte)
Iniziamo a cucinarlo con questa ricetta!
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Tortino di Porri
Ingredienti per 4 persone
4 porri grandi
1 etto di prosciutto cotto o di speck
200 gr. di ricotta
2 uova
100 gr. di parmigiano reggiano grattugiato
Preparazione
Pulite e lavate i porri eliminando la parte verde in eccesso e fateli cuocere 10 minuti in acqua bollente salata.
Scolateli e tagliateli a rondelle.
Accendete il forno a 180.
Unite le uova alla ricotta, amalgamate molto bene e unite metà del parmigiano.
Imburrate una pirofila rotonda da 26 cm e distribuite sul fondo i porri, ricopriteli con le fette di prosciutto cotto (o di speck se lo preferite) e versate il composto di ricotta e uova.
Distribuite sul tortino il rimanente parmigiano e infornate per 40 minuti.
Buon Appetito!